Concorso "Tracce di memoria": menzione speciale ad "Ombre rosse"

Il gruppo di lavoro formato da studenti della VB, IVE e VE (ref. Roberto Ianigro) riceverà la menzione speciale per Il progetto Ombre Rosse, tre meridiane rotte per Michele Granato, Domenico Taverna e Mariano Romiti presentato alla IX edizione del concorso Tracce di memoria. Martedì 9 maggio 2023 alle ore 15.00, si terrà la premiazione presso la sede dell'Archivio Flamigni a Roma.

Il concorso Tracce di memoria è organizzato ogni anno dalla Rete degli Archivi per non dimenticare e la Direzione generale archivi, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione. Al concorso partecipano studentesse e studenti delle scuole italiane di ogni ordine e grado d’istruzione e i lavori selezionati sono premiati dalle più alte cariche istituzionali nell’ambito del Giorno della memoria dedicato alle Vittime del terrorismo e delle stragi. La prima edizione del concorso annuale si è tenuta nel 2015.

Ombre rosse L’esperienza didattica (educazione civica) ha previsto l’approfondimento di tre attentati compiuti dalle Brigate Rosse nell’arco di un mese, alla fine del 1979, nel settore est di Roma, il più vicino a Guidonia. La guardia di P.S. Michele Granato e i marescialli di P.S. Domenico Taverna e Mariano Romiti sono stati le vittime delle azioni terroristiche. Il cortometraggio ha come incipit una succinta ricognizione sulla documentazione raccolta. Il lavoro di ricerca è arrivato fino ai nostri giorni e ha riguardato anche l’operazione “Ombre Rosse”, nella quale era coinvolta, tra gli altri, Roberta Cappelli, già condannata per l’uccisione di Michele Granato. La narrazione si sviluppa con una drammatizzazione degli attentati e soprattutto dei minuiti ad essi immediatamente precedenti e si conclude con la prefigurazione di tre “meridiane rotte” in calcestruzzo per Michele Granato (9 novembre 1979, ore 14.20), Domenico Taverna (27 novembre 1979, ore 7.25) e Mariano Romiti (7 dicembre 1979, ore 7.45) da realizzare nell’area verde tra via Cassioli e via Marini nel quartiere di Torre Spaccata (luogo dell'attentato a Mariano Romiti). Una meridiana rotta solidifica l’ombra prodotta dall’interazione della luce solare con un cubo e, una volta all’anno, indica correttamente giorno e ora in un certo punto della Terra, segnando nella memoria, in forma antiretorica, la traccia di un evento. L'ipotesi progettuale è stata esplicitata da elaborati grafico-architettonici, un fotomontaggio e da un modello sintetico realizzato con una stampa 3D.

Gruppo di lavoro 5B: Chiara Avallone, Alessandro Cavaliere, Simone Gilardi, Federico Giosi, Lorenzo Ielapi, Federico Iuliano, Giulia Onorati, Silvia Postiglione, Gaia Rinaldi, Alessandro Romeo, Daniele Stazi, Elisa Stazi, Riccardo Terenzi; 4E: Sofia Aronica, Martina Bizzarri, Samuele Casadio, Roberto Croce, Filippo G. Felli, Lucilla Iacovacci, Francesca Nargiso Galasso, Angelica Pascale, Lorenzo Pasquazi, Andrea Piro, Federica Pistorio, Noemi Quagliani, Lorenzo M. Tomassoni; 5E: Chiara Bortes, Sara D'agostino, Gabriel Gallo, Alessia Lauri, Simone Mantoan, Simone Moraru, Alessio Proietti, Matteo Salerno, Giani Stefanescu; 4BT: Sebastian Plasea; docenti di storia: Ornella Peretti, Lidua Mariotti; referente: Roberto Ianigro

Sarà possibile seguire la diretta sul canale YouTube dell'Archivio Flamigni

Il video Ombre rosse è visionabile sul canale Youtube di Per ArtEM e nel portale Rete degli archivi per non dimenticare / Tracce di memoria / IX edizione - anno scolastico 2022/2023.

locandina ombre rosse 2023

Ultima revisione il 06-09-2023